
Il profumo del bagnoschiuma è rimasto sulle scale, credo che ne usi una quantità invereconda, o forse è la sua pelle di pesca che ne trattiene l'aroma per così tanto. A pensarci bene forse è il balsamo, che grande magia per le ragazzine il balsamo che sa di caramella, anche io ne andavo matta, all'età sua, ti fa i capelli di seta e di ammanta di un'aurea di meraviglia, rendendoti perfetta, o almeno così credi, ed è un bel credere, in fondo, basta un pò di balsamo e sei invincibile. La mattina presto ha un odore di buono, qui dentro, di caffè e di cocco, di zaini stracolmi, e di profumo da maschio. Son giorni che vanno avanti male, un pò spinti, puntellati di qui e di là, si devono prendere decisioni, fare cose, riordinarne altre. Vanno avanti a fatica, si reggono appena in piedi, barcollano come ubriachi nel vicolo e vorrei avere il coraggio di cantare una canzonaccia, una volta tanto, da ubriaca, e di dire vaffanculo a tutto il mondo e con licenza, s'intende, che stamane in realtà non è mica una mattina come le altre ma una mattina mondanissima, la Settimana Della Moda a Milano, mica la Sagra delle Frittelle a Roccaraso. E allora si sceglie un look appropriato e consono, si è accantonato il sandalino di velluto senza calza, anche se si è state così tentate, ma così tentate, si deciderà un abitino semplice e glamour, un trucco leggero e una passata di gloss. Oggi, il vaffanculo al mondo lo dico da Milano, vado a giocare un pò e a fare la scema a parlare di niente, di effimero e di vacuo, di assolutamente inutile e così meravigliosamente attraente, vado a vedere le lucine, a bearmi di un mondo finto e totalmente frivolo e infiocchettato, vado che ne ho bisogno, vado che mi sembra il minimo, vado perchè eccheccavolo, ogni tanto ci vuole, vado e basta, e prima di andare, col trucco, il gloss, la borsa giusta e tutto il resto, esagero col balsamo alla caramella, che ti fa sentire a posto e perfetta, profumata e in ordine, coi capelli di seta e il cuore invincibile.