
27 aprile, 2007
La scatola dei bottoni.

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3 commenti:
ho curiosato Seletti. Ma che belle cose! Non conoscevo.
Chissà che bella la tua scatola del cucito!
Baci.
Franci
Diamante, è sempre un piacere leggerti: da un bottone sei capace di tirare fuori un romanzo.
La mia povera mamma, quando se ne è andata, mi ha lasciato in eredità scatole, scatoline e borse varie piene di tutto. Tutte le lane (dalle matasse ancora intonse ai piccoli gomitoli di qualche decimetro di lunghezza) li abbiamo buttati, ma bottoni e simili sono rimasti, sistemati poi dal sottoscritto nelle scatoline delle diapositive.
Per tua invidia ho anche l'uovo di legno. Neanch'io ero capace di rammendare i calzini, ma si impara tutto! Prova.
Un bacio.
Bell'argomento, spunto interessante.
Ho una scatola assai piccina del cucito: sarà per questo che non mi rilassa abbastanza ;-)
Ho sempre saputo ricamare a punto croce, ma con i calzini ho un pessimo rapporto: al primo buco finiscono nella spazzatura. Senza appello.
Gli scrigni racchiudono sempre storie e segreti, io ne custodisco diversi.
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