14 giugno, 2011

MILLE. E. CINQUECENTO.

Che cooooooosa?
Millecinquecento?
1500?
MILLECINQUECENTO???
Esattamente, sì.
Oggi le Fragole compiono 1500 post.
Cioè a dire, 1500 volte che sono venuta qui.
A scrivere, chiacchierare, frignare, piangere proprio, ridere, sorridere, dire scemenze, raccontare, mettere in ordine i pensieri, le idee, schiarirsi bene la voce e recitare una poesia, fare un inchino, fai un salto, fanne un altro
millecinquecento. Le volte che ho detto, E' meglio Che Scriva, e anche le volte che non l'ho detto, alla fine, scrivevo lo stesso, perchè scrivere mi ha salvata tante di quelle volte che nemmeno me lo ricordo, così, a memoria, e dovrei andare a rileggere tutto, ma io non rileggo mai, non so bene perchè, non ho mai riletto nemmeno a scuola, così, scritto e consegnato, non ho mai fatto la brutta, non so se è un bene o un male, se meglio o peggio.
millecinquecento, sai, non sono mica pochi, alla fine. Che cosa avrai mai avuto da dire in tutte quelle millecinquecento volte.
E soprattutto a chi.
Millecinquecento. Mi fa così strano scriverlo, e lo scrivo in lettera perchè in numero mi fa ancora più paura.
Sono millecinquecento Fragole, una per giorno, una per stagione, sono un pò di me, anzi, quasi tutto, le cose che so dire, che mi viene da raccontare per vederle meglio o per farle sparire, per dividerle e moltiplicarle, è difficile da spiegare.
millecinquecento, ma pensa te.
e chi l'avrebbe detto, poi alla fine.
e  chi mi dice E Scrivo 'Sto Libro, Che Lo Comprerei subito, dico che sì, giuro, lo scrivo.
ma dico anche Guarda Che in realtà, Io Il Mio Libro l'Ho Già Scritto.
ogni giorno, quasi
ogni  mattina quasi
ogni volta che mi viene voglia, quasi.
è un pò lungo e ancora non è finito.
ha millecinquecento pagine
le trovi tutte qui.
Millecinquecento baci al gusto fragola a chi legge ogni mattina, a chi legge ogni tanto, a chi da lontanissimo e a chi dal piano di sopra, a chi sa, a chi non sa un bel niente, a chi capisce e a chi invece no, a chi rilegge per capire meglio e a chi dice Ma Che Scema, a chi mi conosce, a chi invece no, a chi no ma è come se.
Millecinquecento, miseria, non credevo.


....e nemmeno credevo mi arrivasse un regalo.
Grazie, Selene, per questa fotografia.


8 commenti:

Dreaming and running ha detto...

Non so quanti ne ho letti. Magari proprio tutti e millecinquecento no, ma quasi. Un leggere che è stato quasi come chiacchierare, anzi no, ascoltare, ecco. Ed ascoltando mi è capitato ridere spesso a mia volta, di sorridere, di commuoversi ogni tanto e di fermarsi a pensare sempre, guardando fuori dai vetri.

Brava per questi millecinquecento.
Adesso aspettiamo i prossimi.

Unknown ha detto...

Buonissimo frutto di stagione.....
lo amo tantissimo sopratutto con la panna....
Mi sono registrata da poco al tuo sito e se devo dirla tutta avrò letto soloamente un 3 o 4 posts. Comunque auguroni per il tuo blog sempre molto affasciante. Baci Silvia

Anonimo ha detto...

la fragola....il mio frutto preferito, che mi fa venire l'acquolina in bocca mentre la tagliuzzo nella ciotola. è da un po' che ti leggo (mi permetti il tu?)mi piaci molto perchè i tuoi pensieri sono i miei, con la differenza che tu li sai scrivere e io no. sono impacciata nella scrittura, vado meglio coi numeri. ma i numeri non servono per aprire l'anima. aspetto le prossime quindicimila fragole. e poi altre quindicimila. un grande abbraccio
Mir.

giovanna ha detto...

bellissima questo .... non so come definirlo, compli post.... comunque continua, ti leggo sempre, sei saggia, sei spassosa, mi fai riflettere, mi ci rispecchio, insomma sei GRANDE!

Anonimo ha detto...

continua così...sai quanta compagnia mi hai fatto in questi mesi!un abbraccio.l'amica del villaggio.

Anonimo ha detto...

Millecinquecento complimenti alle Fragole.
Danila

Anonimo ha detto...

Millecinquecento e li ho letti tutti!!!!! Quando ho incontrato il tuo blog due anni fa sono rimasta talmente colpita dal tuo modo di scrivere così immedesimante che un poco alla volta sono andata a ritroso e ho imparato a conoscerti meglio, condividendo le tue gioie e le tue ansie. E adesso che ti ho conosciuto in carne e ossa sono felice di averlo fatto perchè ho avuto la conferma della splendida persona che avevo immaginato fossi.
Un abbraccio. Renata - Trento

Gallinavecchia ha detto...

A U G U R I di cuore amica mia, per le tue millecinquecento pagine, sempre così importanti per me.
Ti abbraccio stretta
S

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...