06 febbraio, 2019

Sorvolo.

Che è una bella parola.
Sorvolare è più di volare.
Sembrerebbe volare più in alto, ma so bene che non è così.

 Amo le scie degli aerei.
Amo gli aerei in generale, mi piacerebbe prenderne uno in questi giorni, per andare chissà dove, non lontanissimo. Forse è solo voglia di volare.

Amo il cielo in questa stagione, soprattutto verso le sei di sera, più o meno, che ha colori meravigliosi, un pò blu, un pò rosa, un pò arancio, proprio oggi che ho scoperto che c'è un aggeggio che serve per definire il colore del cielo. Solo il blu, però.

Ho amato il cielo di stasera sulla città, una ciglia di luna minuscola, e una scia lì vicino, e là in fondo un sapiente gioco di colori, la perfezione, la meraviglia, c'è qualcosa di più bello di così?

Mi piacerebbe sorvolare il mondo e guardare giù, in aereo guardo sempre dal finestrino, le nuvole, i paesaggi, le montagne, perfino la pista di atterraggio che ce ne sono alcune che ti sembra di atterrare nel mare proprio. 

E anche il mio aereo lascia la scia, e chissà se quando sono io a sorvolare le campagne e le strade, c'è qualcuno sotto che individua la scia e pensa Chissà Dove Va, Chissà Che Storie Porta Quell'Aereo.

Non si vola solo nel cielo, qualche volta sono i momenti belli a farti volare, a farti camminare leggera e perfetta, sono le notizie, i sorrisi delle persone, gli abbracci, o anche solo gli sguardi, gli occhi, ci sono occhi che dicono tutto senza parlare.

Mi piace volare anche stando ben salda a terra, mi piace indovinare le traiettorie, inventare storie e situazioni e fare viaggi fantastici senza aver nessun bagaglio e nessun biglietto.

Sorvolo così, le cose belle della vita, quelle che decidono di arrivarti quando pensi che sia tutto normale, che sia tutto così e che non cambi più. Sorvolo le sorprese, i piccolissimi traguardi, le piccole gioie di ogni giorno, le scoperte, il mio minimo e il mio massimo, è un gioco che facevo da bambina, lo facevo coi miei figli a  tavola la sera, lo faccio ancora adesso, certe volte.

Avrò sempre la forza di guardare le cose dall'alto, avrò sempre la fantasia per inventare tutte le storie del mondo, è un antidoto contro la malinconia, le persone malinconiche sono vasi da innaffiare di dolcezza e vederle sorridere è un regalo vero.

Avrò sempre storie da raccontare, cieli da guardare, scie da indovinare, aerei da seguire e più di tutto, la voglia di sorvolare.
Perchè così come contento è più di felice, così sorvolare è più di volare.







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