13 marzo, 2008

L'albero di Pasqua.

Mi è venuta così. E' una giornata di tale bellezza, quest'oggi, che forse andava un pò celebrata, festeggiata, come a dire, va bene, va bene, è arrivata stavolta, la stagione che ci piace, dei colori e dei cestini, delle mezze maniche, dei pullover leggeri, dei golfini slacciati, delle camiciole, delle insalate, dei fiori sugli alberi, delle pratoline e delle violette. Dovrò svecchiare il giardino, togliere le erbacce, dire due paroline a quel rosmarino che è tutto curvo su se stesso, carezzare per bene i fiorellini azzurri che nessuno ha piantato, controllare con occhio sapiente le ortensie ancora in gemma. E fare un albero. Un albero di Pasqua, Ma Mamma, Non Esiste, e pazienza, lo facciamo esistere noi. Il fascio di giunchi è un avanzo di Natale, la base è la stessa un pò come la pizza, puoi farla margherita o stracchino e rucola, che differenza fa, la pasta è uguale. Ci ho attaccato, all'alberino, non alla pizza, delle uova di stoffa, degli uccellini di cartapesta, dei fiocchi di tulle recuperati dalle bomboniere. Voilà, il mio albero di Pasqua è bell'e pronto. Ci manca un pò di verde. Ma, adesso che ci penso... posso sempre aggiungerci della rucola.

4 commenti:

Luc ha detto...

tutti gli anni tagliamo dei rami dal solito melo selvatico, con le gemme pronte. li mettiamo in un bel vaso di vetro grande, con l'acqua. poi appendiamo le nostre piccole uova, disegnate dai ragazzi quando ancora eran bimbi, e con aggiunta di altre prese una volta a praga. i nastrini colorati. ed ecco pronto l'albero di pasqua, tradizione ormai più che decennale. e lui poi ci regala man mano una fioritura bellissima.
bisogna affrettarsi che quest'anno pasqua incombe prestissimo.

thecatisonthetable ha detto...

Come fai a rendere poetico quello che per me è solo un mazzo si rami secchi?!
Un po' di invidia... di quella buona!

Gallinavecchia ha detto...

Ma certo che esiste! E' una tradizione nordeuropea, che ho fatta mia già da sei anni e che quest'anno per la prima volta, vista l'impraticabilità di casa mia e l'antipatia per quella che mi ospita, ho deciso di non fare.
Anche io ci attacco tante uova colorate, vere e non, che ogni anno aumentano di numero perché ce n'è sempre uno nuovo da comprare, un po' come succede con le palline di Natale. Poi fiocchetti di tulle, nastrini pastello...e la magia primaverile sboccia da sé!
Il tuo è carinissimo :-)

copenhagen_by_bike ha detto...

credo che anche qui in DK amino decorare la casa durante i gironi i Pasqua un pò come Natale. Già da un pò di settimane a questa parte i negozi vendono ovetti di plastica colorati, cestini di tulle, pulcini e cose così. prossima volta fotografo e vi mando!

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