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10 ottobre, 2006

Ancora libri.

Il mio pacco di Amazon è arrivato questa mattina. In effetti, è stata l'unica cosa carina della giornata, considerando una serie di piccoli inghippi che hanno fatto sì che oggi mi senta più frullata di altri giorni. Ma si procede. Ho comprato questi 4 libri perchè attirata dalle copertine, già a Manualmente. Sono libri storici, in un certo senso, perchè recuperano i disegni di vecchi imparaticci, qualcuno addirittura datato 1820. Hanno fascino. Una volta le bambine imparavano l'arte del ricamo già da piccolissime, intorno ai 6 anni. Un altro volume invece è dedicato ai monogrammi, quelli rinvenuti sui corredi delle nobildonne alla fine dell'800. E infine il Cartonnage Brodè, sapiente arte che mette insieme il saper fare le scatole con il saper ricamare. Sto seriamente pensando a come ho potuto resistere tutta la vita senza una scatola per i bottoni ricamata a mano e con la scritta Boutons in francese. Però, la sciccheria è impareggiabile. Così, la prossima volta che a mio marito scapperà un bottone della camicia, cosa che succede regolarmente sul pianerottolo di casa, alle ore 7,20, quando magari ha un aereo da prendere e/o è in ritardo cosmico sulla tabella di marcia, farò sfoggio della mia scatola ricamatissima. Ad ogni buon conto, terrò a portata di mano quei minuscoli set che regalano negli alberghi, quelli con l'ago già infilato. Meno belli, ma più pratici di sicuro.

30 settembre, 2006

Strage di cuori.


Mi è girata così. A Manualmente ieri a Torino, ho comprato solo cuori. Cuori marini, cuori con gatti, cuori con niente. Niente di assolutamente nuovo e rivoluzionario, in realtà, ma io adoro questi posti dove mi smonterei qualche stand e mi porterei a casa tutto, proprio tutto. Mi piace ricamare, e devo averlo già detto in più di un'occasione. E sono esigentissima sugli schemi, i filati, e molto attenta alle novità, alle cose strane. Grande scoperta, l'aida in lino, mai vista prima. Bellissimi gli schemi Bleu de Chine, con in dote anche graziosissimi topolini e pesciolini, di legno o madreperla, da apporre al cuscino una volta finito. Renato Parolin grande star della mostra, ancora cuori montani e natalizi, con quel suo stile essenziale ed elegante. Splendidi i libri francesi, acquistabili, meraviglia anche on line, Mots Doux aux point de croix, per esempio, con disegni tenerissimi. Già la princi di casa ne ha prenotati una dozzina, per sè e per le amiche. E la mia strage di cuori? Mi sa che dovrà aspettare.

07 marzo, 2006

Troppo amore.


" Era troppo amore. Troppo grande, troppo complicato, troppo confuso, e azzardato e fecondo e doloroso. Era tutto quello che potevo dare, più di quanto mi convenisse. Per questo s'infranse. Non si esaurì, non finì, non morì, semplicemente s'infranse, crollò come una torre troppo alta, come un'aspettativa troppo ambiziosa".


Almudena Grandes - Troppo Amore

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...