Come , per me?
Certo, per chi se no?
E per qual motivo?
Come, non lo sai? Dai, non far la furba, sono mille.
No, non sono mille, son quarantasei, fra un mese circa.
Ma và, che cosa hai capito. Mille. Mille. Mille i post di questo blog.
Ma dai...davvero?
Seeee, dimmi che non lo sapevi.
Sì, beh, certo che lo sapevo, lo vedo sempre quanti post faccio, son mica scema. Ho cominciato a contarli all'indietro, circa cento post, e dicevo ne mancano venti e poi dieci, e poi due, così...
Allora?
Allora che?
Come si sta dopo mille post?
Si sta così. Bene, direi. Benissimo, anzi. Sono quasi tre anni che scrivoscrivoscrivo e ancora non mi sono stancata. E mi piace, mi piace da morire scrivere di me, scrivo per me, anche se so che mi leggono tanti, ma tanti , ma così tanti che davvero non credevo.E le cose che scrivono loro a me, poi, da brivido, lo sai?
Beh, sì, ne ho letto qualcuno, di commenti intendo, qualcuno è davvero pesante.
Sì, è vero, ma non ci bado, in tre anni ne ho cancellato solo due davvero brutti, malvagi, non so come dire ma gli altri li lascio, fanno parte del gioco.
E che gioco è?
E' il gioco che mi piace fare di più. Scrivo da quando ho dieci anni, avevo un quadernino con Gatto SIlvestro, un quaderno a quadretti smesso da mio fratello, di quelli con poche pagine usate, che era un peccato buttare via, aveva la copertina di quelle a righine, di quelle figurine che se le muovi cambiano l'immagine, capito come?
No, ma fa niente.Ecco, il quaderno di Gatto Silvestro era il mio rifugio segreto, lo tenevo nascosto dietro al mobile dell'ingresso, e quando ero triste o l'avevo combinata grossa, lo prendevo e scrivevo.
Cosa scrivevi?Tutto quello che mi veniva in mente, così, non molto diverso da quallo che faccio ora.
Beh, ne è passato di tempo.
Sì, e non ho mai smesso. Credo di essere un pò dipendente, in fondo. Scrivere mi fa sentire bene, mi calma e mi esalta, mi tranquillizza e mi elettrizza, non so, è così difficile da spiegare. Metto in fila le parole, mi vengono così, di getto, non rileggo mai, così come non ho mai fatto le brutte dei temi a scuola. Inizio a scrivere che ho un peso sul cuore, che magari ho un nodo proprio qui che non scende giù, e allora mi siedo un attimo, faccio un respiro, e le mie mani scorrono veloci sui tasti, così veloci che non so se sono davvero io a muoverle, o se vanno da sole. E la mia mente vola con loro, in automatico, non importa che io parli di rossetti o di malinconia, di drittoerovescio o di lacrime disperate, quel che c'è è che rimagno solo io, con il rumore delizioso dei tasti, magari la lavatrice che centrifuga di sottofondo, ma per quei dieci minuti, e solo dieci, te lo giuro, non ci metto mai di più per scrivere le mie cose qui sopra, dieci minuti in cui io rimango sola, sola in questo mondo incantato che è mio e mio soltanto e mi sento in pace, sospesa, protetta, avvolta, e forte, anche, brava, che me lo dico da sola, e che ogni tanto ci vuole. E alla fine, mi sento leggera e trasparente e il peso sul cuore è andato via, volato lontano, così. Ho scritto di tutto qui, di quanto ami questa famiglia, e questa vita che ho, e questa casa e le mie più piccole cose, i cani, il basilico, il pettirosso, i miei gomitoli, le mie amiche, l'amore della mia vita, i miei figli, mio padre lassù, i giorni disperati, le sciocchezze, mia madre lontana, la paura, questo mio essere così come sono, l'ansia, la tristezza, la gioia vera, il gossip, il lucidalabbra, che odio stirare, i ragni, i topi, le tende nuove, il mio divano strappato, che non so stendere, del libro che voglio scrivere da un secolo, che non so far di conto, che so a memoria un milione di canzoni e di poesie, il disordine, la mia cucina, mio fratello, le rose, i libri,i giorni che gira e quelli che no, i tacchi, il pigiama, il mare, la collina, i biscotti. E le torte.
Eccone allora, una per te. E' del colore giusto, mi pare.
Sì, è bellissima,
Sì, mi è venuta bene.
E' bello ricevere regali, e davvero non so come dirti grazie...
Di niente.
Anzi, lo so, te lo scrivo. Dopotutto, è la cosa che so fare meglio.
Dai, scrivi.
Mille grazie per mille post.
Col cuore.
A tutti quelli che li hanno letti, che non si stancano di leggere, che un pò si riconoscono, che un pò mi vogliono bene, che un pò mi fanno felice, così felice che mille ne ho scritti e ancora mille ne scriverò.
Eccone allora, una per te. E' del colore giusto, mi pare.
Sì, è bellissima,
Sì, mi è venuta bene.
E' bello ricevere regali, e davvero non so come dirti grazie...
Di niente.
Anzi, lo so, te lo scrivo. Dopotutto, è la cosa che so fare meglio.
Dai, scrivi.
Mille grazie per mille post.
Col cuore.
A tutti quelli che li hanno letti, che non si stancano di leggere, che un pò si riconoscono, che un pò mi vogliono bene, che un pò mi fanno felice, così felice che mille ne ho scritti e ancora mille ne scriverò.
20 commenti:
E poi ancora altri 1000... e 1000 in più.
Congratulescion!
A mille ce n'è
nel mio cuore di fiabe da narrar (da narrar)
venite con me
nel mio mondo incantato per sognar (per sognar)
non serve l'ombrello, il cappottino rosso la cartella bella per venir con me
basta un po' di fantasia e di bontà (e di bontà)
di getto, di cuore, questa: per i tuoi mille post da narrar per sognar.
Un'abbraccio m
ed io attendo di leggerli i prossimi 1000 ... e poi, ancora 1000 + 1000 + 1000 + 1000 + 1000 .... Baci
ma questa e' un intervista tipo quella delle iene.. e' venuta benissimo ...sarà per quei 1000 ?
mr
e tu scrivi, scrivi e ancora scrivi, per te e per noi.
auguri fragole e che siate in
finite.
pat
Mille auguri , leggerti è un piacere .
Marigio
Un grande grazie Diamanterosa per questi primi 1000... Mille momenti colorati con ogni colore, da quelli più grigi e cupi, a quelli più forti e passionali, passando per le mille sfumature di un'animo sensibile e sincero.
E' stato bello leggerti giorno dopo giorno e ancora lo sarà per altri 1000 e più ancora. D'altronde le tua Fragole sono Infinite no?????
Mille come le bolle blu della canzone!!! E come le bolle i tuoi post vanno leggeri, vanno,
si rincorrono, salgono
scendono per il ciel..
li vedo intorno a me..
che volano e volano e volano..
Mille grazie a te perchè grazie alle tue parole "mi sento dondolar
tra mille bolle blu che danzano
su grappoli di nuvole
e folli immagini
giungono"...
Mille e mille post ancora... e mille e più baci per te, fragolosi e frizzanti ! SMACK! federica
Mille grazie a te per averli scritti.
Un abbraccio
Raffa (che non scrive sempre, ma che non manca mai di passare di qui!)
Io ti leggo da poco, un annetto forse, ma quante volte mi sono persa nelle tue Fragole, quante ore... Sono andata a leggermi il primo, poi ho seguito il criterio dei mesi, e poi le etichette, e poi i riferienti a vecchi post che mettevi nei nuovi post e pian piano mi si è aperto il tuo mondo. Dici che questo scrivere da dipendenza, beh ti assicuro che leggerti fa lo stesso effetto. Quindi continua, continua finchè ti divertirà, e spero che ti possa divertire fino ad arrivare a duemila, tremila...'che anche noi tonte con i calcoli, fino alle migliaia precise ci sappiamo contare.
E quanto vorrei avertela fatta io quella bella torta viola, per dirti grazie, tagliartene una bella fettona e lasciarti un bigliettino accanto al piatto con scritto "Dai Laura, scrivi, che quel libro lo voglio leggere..."
Un abbraccio,
Valeria
Grazie Laura, ai prossimi mille e più!
tanti tanti auguri per altri 1000 post! ti seguo sempre, da quando mi hai dato l'indirizzo del tuo blog e le istruzioni per fare il poncho lo scorso anno a "manualmente".
silvia +Emma (che quando ci siamo conosciute aveva 3 mesi)
Novecentonovantanove auguri (ma solo per distiguermi :-)) per la dolcezza, la serenità e la grande sensibilità che traspaiono da tutti e mille i tuoi post.
L'ha scritto qualcuno e sottoscrivo in pieno: leggerti fa bene.
Auguri
D&R
Mille auguri
mille abbracci
mille di tutto
davvero, col cuore
da una che, lo sai, si riconosce sempre tanto in quello che scrivi :)
le tue righe sono più preziose di un diario. Sai mantenerti in equilibrio tra gioie e disperazioni, scrivi tanto e resti così discreta! E così forte, senza mai essere banale.
Mille auguri
Roberta-Fagiolino-Bologna
e' bellissimo per me leggerti Laura, seguire il fluire delle parole che solo parole non sno perchè ad una ad una si fanno un varco nel mio cuore e .... "mi raccontano" anche un po' di me....
e poi... la barca, la casa in Sardegna... tutti sogni grandissimi concretizzati!x me è già bello sapere che possono essere, chissà quando, ma un giorno!
Continua anocra e.... prepara il libro che noi siamo qui!!!!
Auguri cara!!!!
Cristina M.
Beh che dire se non congratulazioni di tutto Cuore ........... di maglia, ovviamente
1000,1000,1000 volte grazie!!!
Ancora mille e poi altri mille, Laura, perche saranno anche mille pensieri nella mia testa, milioni di parole ed emozioni per me che ti leggo con una stretta al cuore a volte, con un sorisso molto spesso ma sempre con i sentimenti profondi che la tua scrittura riesce a suscitare... per questo grazie, e ancora per questo, egoisticamente, ancora altri mille e altri mille e altri mille...
Alessia
Mi unisco agli auguri, anche se solo oggi me ne accorgo...non ci sono stata.
Sei preziosa e non lo sai.
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