Non saprei dire che profumo sia. E' una sera tranquilla, di quelle con la luna che guarda giù, è luna piena, stasera ed è così bello guardarla da qui. C'è profumo di bello, stasera, i figlioli sono più allegri del solito, più belli del solito, più abbronzati, più biondi, non so. Si dividono i compiti in grande, grandissima democrazia, come avrei fatto se no, a gestire una tale manica di Compagni di Merende. La PrincipessaOmioddio è al cinema con gli amici, mi ha strappato anche il permesso di un gelato in piazzetta, dopo, qui non è' che esista tanto un orologio e l'ora di tornare, è la beatitudine di questo posto, mezzanotte, un pò di più, non è che cambi molto. La luna sorride, profumata di silenzio e di foglie immobili, stasera, nemmeno un pò di vento, niente. I pensieri si lasciano pensare con calma, uno dopo l'altro, morbidi. Tutto è di una semplicità che fa bene all'anima, di un benessere diffuso, come dico raramente, solo quando lo è davvero, solo quando mi sento così in pace, solo quando nessuno dei pensieri che ho mi punge, mi graffia o mi taglia a pezzi, come succede qualche volta, nessuno dei pensieri che ho mi fa respirare a scatti e mi fa male al cuore, facendomi sentire i battiti risuonare nel cervello, che sensazione assurda, eppure, qualche volta mi succede. Non stasera. Non da qualche giorno. Sarà che dormo e dormo di un bel sonno normale, non a nascondermi o a proteggermi, dormo e basta, a rigenerarmi, a farmi bene, a cullarmi quasi. Sarà che evito le chiacchiere da battigia e chiacchiero solo con chi va a me e che, ma guarda, sa fin troppo bene che non è misantropia, ma che qualche volta fa fatica parlare con chi non ne hai voglia e allora fai finta di niente, che pensino quello che vogliono, l'estate duemilaundici sarà ricordata, oltre che per lo smalto turchese come il mare, i vasetti all'uncinetto e lo ZeroSbatti, anche e soprattutto per la rivendicazione del sacrosanto diritto di fare quello che ti va, in silenzio ad ascoltare i grilli e a guardarla questa luna, così bella e vicina che se stai attenta, senti, senti che profumo che ha.
4 commenti:
ciao Laura,
goditi tutto, attimo per attimo, respiro per respiro!
Io hogià lasciato e salutato la mia Isola ed ora son già qui in pianura, dove i pensieri è più facile che ti raggiungano visto che non c'e' un braccio di mare a pproteggerti...lo scorso plenilunio ero lì in riva al mare a godermelo e... pensavo i tuoi pensieri ! :-)
CristinaM
Meraviglia. Come i caprioli che solo un paio di giorni fa mi salutavano facendo capolino dietro la siepe.
e quella luna io l 'ho vista col telescopio..
..e il caffe "sciallo" del mattino ancora in camicia da notte....meno male che e' colore della "miseria" !!!!
la vicina del caffe'
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