Tanti e confusi. Strani, i pensieri che si fanno guardando l'orizzonte, proprio là, dove il cielo si bacia col mare. Arruffati e scomposti, senza forma, quasi, che se qualcuno ti chiedesse A Che Pensi? non sapresti bene che cosa da dire e la prima risposta sarebbe Niente, ma lo sanno tutti, a niente non si può pensare. Si è partiti presto stamattina, a motore stavolta, data la calma piattissima e si è andato avanti in una latta di vernice, altro che mare. Che bello, però. Da coricati e guardando laggiù, vengono i pensieri più strani, passati, futuri, pensieri serissimi e di scemenze assurde, chissà chi li manda i pensieri in testa alle persone, chissamai da dove arrivino. Qualcuno ti blocca il respiro, altri ti fanno sorridere, o magari ti fanno venire un magone impercettibile che ti affretti a scacciare, un'ansia leggera leggera, che scema che sono a pensare così. Tutto intorno è un lenzuolo silenzioso, nessun delfino, che peccato, qualcuno dorme ancora e tu sei lì, coi tuoi pensieri scarmigliati, nessun pensiero è così liquido come questi qua, che si fanno guardando una riga che non c'è, infinita e misteriosa, pensieri aggrovigliati, senza inizio nè fine, pensieri sciocchi e bellissimi, nati chissà dove, arrivati da laggiù, proprio dove il cielo si bacia col mare.
4 commenti:
ad avercela una barca a vela...
Che belli questi tuoi pensieri che si fondono con il mare e l'infinito...
Parto Sabato prossimo. Una settimana in barca a vela nelle isole del Dodecaneso. Con marito e figlia. Conto i minuti. E intanto mi bevo i tuoi post, che mi fanno già sentire là...
Marina
Leggendo questi post mi immergo insieme a te in questi pensieri fatti di un sole acceso mare piatto e paesaggio azzurro!Anch'io posso godere di un tale spettacolo affacciandomi tutti i giorni dalla mia finestra sul mondo.
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