Sono il terrore delle mie Amiche. Sono quelle cose che si guardano e si dice Mmhhh, bello, ma che roba è. Sono i sostituti dei famigerati centrini. A me piacciono tanto. E a me soltanto, come molte cose, ultimamente, a partire dalla gabbietta. Nemmeno tra le domestiche mura sono compresa. Ho passato il week end dell'Immacolata presa dal sacro fuoco, l'avevo scritto anche sulla lavagna della cucina, Proponimenti per questa Vacanza: Leggere fino a star Male, Knittare a Oltranza, Fare Niente o Poco Più. Così, come già successe tempo fa, sono entrata nel tunnel del Dishcloth Natalizio. Ne ho fatti e ne ho fatti. Casette innevate, babbinatali, guantini, abeti, pacchiregalo. Uno dei miei figlioli, ne taccio l'identità per pura decenza, mi si è avvicinato, sbocconcellando qualcosa per merenda, e chiedendo Cos'è? E' un Alce, Tesoro. Ah, Credevo Fosse. Taccio anche la risposta, che certe parole a una signora non si confanno. Non mi lascio certo influenzare. Io continuo e continuo, il dishcloth dà un piacere sottile, è una specie di cubo di Rubik, conti e conti, k6, p3, (k4, p6)x 3, roba che chi mi conosce sa che non ce la potrei mai fare. E invece, toma castagna! ce la faccio eccome, e sforno questi delizioni straccetti che orneranno la mia cucina nelle vacanze natalizie. Non ne regalerò a nessuno, le mie Amiche li odiano, sono sola solissima in questa avventura. Pazienza. Ma potrei sempre inventare dei nuovi schemi, con altri soggetti, decisamente più torbidi di un fioccodineve o di una stellacometa. Dopotutto, secondo il mio figliolo, ho già iniziato. Ci penserò. Hard Dishcloth. Il nome è già un programma.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Odore di dicembre.
Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...
-
La Casa in Collina, con tutti i suoi abitanti, era da sempre teatro di storie e leggende, di piccole e grandi tradizioni, qualcuna impara...
-
C'era un libro, una volta, così intitolato. Mi pare fosse di Luca Goldoni, indagherò. Colgo l'occasione per spiegare. In realtà da s...
14 commenti:
cosa vuol dire toma castagna?
Vuol dire MARAMEO! O una roba del genere.
la gabbietta snobbata dai più non è quella della pubblicità VanCleef & Arpels in versione oro giallo, vero? ursula
Io, comunque, ancora non ci sono mica riuscita, a usarli per...LAVARCI I PIATTI !!!! Mi pare un sacrilegio!
Oddio...magari col nuovo "hard"....
B.
Te ne prenoto uno!
Aggiudicato!
La gabbietta non mi piace e penso di avertelo già detto. I centrini li detesto, credo, per questioni genetiche, ma questo quadrotti (che non ho ben capito cosa diventeranno) sono bellissimi.
Sono ignorante in materia, ma volevo sapere se si possono unire a formare un plaid? Sarebbe un capolavoro!!!
Ciao, Daniela
Primo - il commento di tuo figlio mi ha fatta troppo ridere :D
Secondo - probabilmente anche io non riuscirei a lavarci i piatti, ma li adoro comunque :)
Terzo - mmmh.. non vedo l'ora di vedere le versioni hard ;)
baci
S
come ho potuto non notare l'atmosfera natalizia dell'intestazione! Ci sta proprio!
ma le lucine in alto si accendono quando fa buio?
k6 p3 cosa vuol dire?
io la gabbietta l'adoro !!!
e pure i tuoi straccetti!!!
e ne prenoto uno pure io !!!
Ti confesso che non ne ho mai fatto uno, ma i dishcloths mi incuriosiscono molto, ne ho spesso visti di veramente belli :) Dai, se riesco a smaltire i miei arretrati knittiferi ti seguo a ruota ;)
Dopo essermi fatta una cultura in merito(grazie per la dritta) ho riletto il mio commento e ho riso fino alle lacrime pensando ad un intero plaid fatto di deliziose pezzette per i piatti:D :D :D :D
Grazie ancora e un abbraccio, Daniela
PS...non vorrei che ti disturbassi troppo per il regalo di Natale.... va bene anche un centrino a forma di gabbietta. Smack
Sei stupenda! E certamente lo saranno anche i tuoi hard Dishcloths. Ma proprio a Natale?? Va beh, sarebbero un ottimo regalo in tempo di crisi...!
Me ne prenoto uno anch'io! Rosy
Posta un commento