In fondo, nemmeno mi dispiacerebbe se arrivasse davvero il freddo. Si ha voglia di lana, di maglioni, di sciarpe calde da avvoltolarsi intorno al collo, e affondarci la faccia, qualora. Da un lato ne ho voglia, dall'altro paura. Nel senso che poi mi conosco fin troppo bene e so che con il ritorno dell'ora solare e del buio e della nebbia, che mi piace, certo, ma poi io lo so, inizio a pensarepensarepensare e pensare non fa mica tanto bene, certe volte, anzi quasi mai, e lo so bene io che coi pensieri mi ci frullo il cervello, me coi pensieri cattivi, mica con quelli belli colorati di zucchero. Cionondimeno, ci si accinge a partire, lassù nella Casa in Collina, partire per DaNessunaParte, non è che ho le valigie in ingresso e dei biglietti in borsa, no, si parte per la giornata, per le cose da fare, dovrò decidermi a comprare una di quelle bombe che fanno passare subito la tosse, ma quale miele, ma quale propoli, qui ci vuole un pastiglione di quelli seri, altro che storie. Si parte, si esce fuori nelle brughiera (!), si fanno cose e si risolvono questioni, ho una mezza dozzina di Multe Miste, un pò mie, del mio Sposo e di qualche figliolo, in città miste, noi qui si prendono le multe cicliche, o nessuna per mesi, o 6 in un botto, son cose. C'è una strana, stranissima nebbiolina che sembra fatta di bollicine invisibili, si cercherà nelle vetrine del Corso qualcosa che ci faccia iniziare ancora meglio una bella giornata di cose da niente, magari un pizzo, magari un gloss o un rossettone di quelli decisissimi, un pò mat un pò postribolo, ecco, di quelli che ci vuole il solvente per togliere alla sera e poi sì, la bicicletta, che ancora si può usare sù e giù per le strade cittadine, un golfino leggero basterà, le calze non sono pervenute e ancora non perverranno per un mese o giù di lì, ho detto di aver voglia di freddo e di lana ma non è mica tanto vero e poi, chissenefrega della tosse.
1 commento:
E anche io sono qui,come te,a sognare l'inverno.Ed il freddo e la nebbia.Ma perche' serve.Serve a nascondere le melanconie,la nostalgia,la lacrima che scende.E che non devi rendere conto a nessuno,perche' nessuno vede,di questa angoscia e di questo dolore di un bene immenso perso.E che cercherò,nella nebbia che verra',Cerchero' la sua mano e la sua voce e il suo sorriso quando mi vedeva.E sentiro' nella nebbia grigia,ancora il suo saluto e la sua carezza ,di quando mi diceva"ti voglio un bene immenso"Perche' sara' un inverno triste questo.Il primo senza lei.....
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