09 novembre, 2009

Alta gioielleria.

Non è quel che si dice una giornata da incorniciare. Aria strana, nella casa in collina, strano clima atmosferico e non, una specie di sabato, dacchè domani è festa grande del Santissimo Patrono, perciò tutti a casa da scuola. Ho urlato piuttosto, mi sono girate piuttosto, contrariata piuttosto. Succede, mi pare ovvio. Unica nota leggiadra in tutto questo polpettone di guai e vicende e questioni e tritamenti, un giro in città con la Princi, di quei giri veloci e improvvisati, Mi Serve Un Quaderno, e poi si gira e si gira, per vetrine e negozi, così. E per l'appunto così ho pensato di gratificarmi, acquistando in tutta scioltezza un preziosissimo paio di orecchini, molto kitch ma molto chic, la Tour Eiffel, madame, voilà, per lei che c'ha la fissa di Parigi, mi sembra il minimo. Ora sono miei. Costo dell'operazione : 3 euro e novantacinque, direi che è un bello spendere. La Princi guarda e approva, Facciamo Uno Ciascuno? Essia. Sperimento così la terapia dello shopping compulsivo per attutire incazzature e affini. Speriamo funzioni. Una maglia con la Gioconda? La prossima volta.

2 commenti:

Gallinavecchia ha detto...

Adoro lo shopping compulsivo.
(e i tuoi orecchini ;)

Erre54 ha detto...

che invidia per queste due tour Eiffel....:-)

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...