28 settembre, 2006

L'iPod.



Inutile star lì. Da avere, punto e basta. L'iPod è uno di quei graziosissimi aggeggi che divide le folle, un pò come Internet. Dapprima si guarda con sospetto e diffidenza, arricciando un pò il naso e facendo Uhm, Non mi Convince. Dopodichè, una volta conosciuto, sarà amore folle e non si potrà più fare senza. Insostituibile per chi corre o semplicemente passeggia. Provare il brivido sottile di una passeggiata in campagna, magari di novembre, con Winter Falls dei Queen sparato a manetta nelle orecchie. Sono esperienze delle quali non privarsi. E poi, in miliardi di altre situazioni, insostenibili altrimenti per lungaggine e noiosità. L'attesa dal dentista, una fila alla Posta, perfino il viaggio su un treno affollato, sebbene con compagni di viaggio non proprio da copertina o Premio Nobel, risulterà più leggero e magari gradevole, chi può dirlo. Il grande vantaggio è che ci puoi mettere tutta la musica che pare a te e scegliendo l'opzione Brani Casuali spaziare, nel brevissimo arco di pochi secondi, dai tempi della scuola a quelli del tuo primo figliolo, dalla musica che ascoltavi quest'estate a quella della tua prima festa. Meraviglia pura. Ma l'aspetto che più mi aggrada di questo gioiellino è che ti rende avulsa. Nel senso buono del termine, ovvio. I figli si scannano? Chessaramai, signora mia. Basta, con un gesto furtivo, infilarsi le candide microcuffie e girare la ghiera, avendo cura di occultare l'apparecchio in tasca. Non importa su che brano finirete. Tutt'intorno un effetto acquario, gran movimenti di labiali, ma nessun rumore o voce molesta che interromperà la vostra beatitudine. I figli passeranno alle mani, e magari si rotoleranno sul parquet, travolgendo qualche suppellettile nella loro folle corsa. Ma voi, indifferente, continuando a mescolare il riso, sentenzierete con aria assente "Buonanotte, questa notte, per te", magari accennando appena appena, un timido giro di valzer in cucina. Fa un pò malata di mente, ma diciamo che vi regala un pò di pace. E che vostro marito non lo sappia mai.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sei strepitosa, complimenti.

Sandra ha detto...

Ciao!!
Non trovo la tua mail qui...
prenoatato per domenica sera..ore 21,00!!
scrivimi a: salerno.sandra@gmail.com

buon pomeriggio mamma diamante!!

Sandra ha detto...

ri/eccomi... molto piacere di averti sentito per telefono, non vedo l'ora di vederti domenica!
Nuovo post su zenzero per serate gastronomiche molto interessanti.. se ti va leggi e poi ditemi se può interessarvi il programma.. i posti non sono molti, e ne vale davvero la pena!!
Un bacione!

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