30 luglio, 2008
Knit Therapy.
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Odore di dicembre.
Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...

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Nasce nei muri Esplode di foglie tondeggianti e vellutate, belle alla vista e alle carezze. Nasce nei muri. Al sole, senza terra, ...
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La Casa in Collina, con tutti i suoi abitanti, era da sempre teatro di storie e leggende, di piccole e grandi tradizioni, qualcuna impara...
8 commenti:
Sono contenta che le notizie siano migliori.
E credimi,il ricamare,il lavorare a maglia è molto,molto terapeutico.Te lo dico per esperienza (e tu mi capisci,vero?)
Un abbraccio grande.
Tiziana
Carissima Laura, non riesco a crederci!! Stamani facendo un giro sul web ho visto il suo blog, che peraltro avevo già avuto modo di vedere per via dell'iniziative delle copertine...solo ora però ho realizzato, dopo aver letto la notizia di Andrea (che anch'io conosco sia perchè era alunno della scuola dove ho lavorato fino a qualche anno fa e compagno di scuola di quel meraviglioso bimbo di nome Pietro che in quella 1^B del lontano 2000/01 era il mio preferito!). Pensi che stamattina a mio marito hanno dato la notizia di Andrea (è stato suo allenatore nella rappresentativa di calcio provinciale) e io ho avuto un flash: ora vorrei dirle che comprendo questo grande dolore e che mi sento di associarmi a lei nella preghiera e nell'abbraccio consolatorio al "suo/mio" Pietro!
Se il nome Nadia associato a segreteria scuola Manzoni di Al le ricorda qualcosa...ecco vuol dire che nemmeno lei mi ha dimenticata! Un caro e sincero abbraccio a tutta la famiglia, Nadia
Aiutano, i ferri, i fili e i colori.
Sono felice che le notizie siano migliori, e mi associo a chi nel post precedente ti diceva che se i pensieri positivi aiutano, ad Andrea ne stanno arrivando tanti tanti.
Raffa
Grazie a tutte le persone che passando di qua lasciano il loro segno. Io leggo tutto, prendo tutto ed è un regalo ogni volta. E una sorpresa, anche. Nadia? ma certo che ricordo! E come dimenticare le volte che le ho consegnato quanderni, libri e merende dimenticate dal mio scellerato figliolo. le persone che lasciano qualcosa, per la loro disponibilità, la loro discrezione e la loro fine educazione non si dimenticano tanto facilmente. Un grande abbraccio a lei alla sua famiglia. felice di averla ritrovata sulle Fragole.
Come sempre dimostra anche con un piccolo commento la sua grande sensibilità e la sua umanità! Verrò nuovamente a trovarla...e mi raccomando...ho visto il suo Santa Polenta...aspetto nuove ricette da copiare!!! Un abbraccio, Nadia
Forza e coraggio, combattere sempre, per se' e per chi amiamo. Ogni tanto ricaricarsi con i colori ed i fili, poi si ricomincia.
felice x Andera che non conosco ma che ora sta nel cuore
ciao
Erre ritornata da quei mercatini di montagna dovre a vrebbe voluto comperare di tutto e di più
Un diritto, un rovescio, un mantra che consola, una preghiera sommessa, si può pregare anche così, si può lavorare anche così: con le lacrime che scivolano giù. Quando mia madre stava male io pregavo e facevo il filet, un pieno un vuoto: un grano una catena, una maglia, una preghiera. Per Andrea, per tuo figlio, per te Laura.
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