25 luglio, 2010

It's just another simple Forest Shawl.

Potrebbe sembrare il titolo di una canzone dei Supertramp. E invece, è mio. E non è di una canzone. Ho iniziato quest'oggi questa delizia verde pistacchio, di un' alpaca finissima mista a seta, come la lana?!?!?, massì, non fa più tutto quel caldo, e poi Messer Maestrale c'ha messo del suo e ha rinfrescato tutto per bene, anche l'acqua che oggi era ghiaccia, che a fare il bagno, brrrrr, da restarci secchi.  Questa nuvola verdina, tre preziosissimi gomitoli, mi arrivano nientemeno che da Parigi, da Lei e dalle sue bambine bionde e bellissime, e da quelle sue fotografie così strane e semplici eppure non è uno scherzo fare foto così belle come lei, e adesso ha pure il virtual shop, dove vende le cose che cuce, che oltre a cucinare e a far bambine, Lei, sa anche cucire. Una nuvola di morbidezza infinita, il calore ancora non si avverte, ma la purezza sì, e la tenerezza e l'infinita sofficità, ma si può dire, massì, oggi è domenica , va bene tutto. Non so quanto grande diventerà, mi fermerò quando i tre preziosi batuffoli saranno, ahimè, terminati. Una specie di assaggio, un test per vedere che effetto mi fa l'autunno che arriverà, e a pensarci adesso fa paura o cosa, fa ansia o cosa, ma no, sarà solo un autunno come tutti gli altri, solo che avrò intorno al collo il mio bel Forest di alpaca e seta, e sì che mi ricorderò che l'ho fatto qui, e allora sì, chissà che effetto mi farà, faccio in pareo una cosa che metterò col piumino. Che donna avanti.

2 commenti:

aafke7 ha detto...

with a lovely candle lamp! :)))

Francesca ha detto...

drogata di forest...

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...