15 febbraio, 2011

L'Officina dell'Occhiale

Non è mistero che abbia un debole per le scarpe, i pinguini, i carciofi e...gli occhiali. Il fatto che io li porti dalla quarta elementare non è determinante. A me gli occhiali piace cambiarli spesso e probabilmente mi inventerei anche un difetto inesistente, pur di comprarne a manciate, come, forse sta facendo la Princi, che da me ha preso molto e in frivolezza moltissimo. Gli occhiali sono strani oggetti del desiderio, ci sono quelli comuni, molto visti, pubblicizzatissimi e taroccatissimi e c'è  invece l'eccellenza.
Ove si intenda, per eccellenza i modelli destinati ai trend setter, alle fashion victim, insomma a chi di occhiali se ne intende per davvero. Modelli Cutler & Gross, per donne fatali e figliole dall'eleganza ricercata e attentissima al dettaglio, o uomini di buon gusto ed essenzialità, un pò manager un pò dandy.
Dal 1969, anno dell'apertura del primo negozio in Knightsbridge a Londra, Cutler & Gross ha completato il look di donne perfette come Jacqueline  Onassis o Grace Kelly, passando per Brigitte Bardot e anche moltissimi dei modelli della collezione di Elton John portano la loro firma.
Un altro nome da segnare in rosso sull'agenda è Barton Perreira, che utilizza solo i migliori materiali per le sue montature, dal titanio alla cellulosa giapponese, il tutto per modelli di altissima qualità, da perderci davvero il sentimento. Orbene, dove trovare tutto questo?
Da qualche mese ad Alessandria, L'Officina dell'Occhiale, in Corso Roma al 140.
In un sapiente mix di design e modernità, in un locale di grande gusto e raffinatezza, Alessandro e Letizia vi accoglieranno con grande professionalità, proponendovi una serie di modelli che meglio si adattano al vostro bel faccino, al vostro look del momento, al vostro stile di vita. Si passa dai sofisticati Mykita a Oliver Peoples, da Lunor, a Marni, oltre ai classici Ray Ban e Chanel , per i quali ho una vera propria mania, possono darvi un tocco più glamour, e magari rendere divertente il vostro astigmatismo. 
Orsù dunque. Anche se è un giorno sverso, anche se il morale è ai minimi storici, un giro al 140 di Corso Roma non può che farvi bene. E che importa se piove. L'Officina dell'Occhiale è proprio sotto i portici. Più facile di così!.



1 commento:

Val_ ha detto...

Uh anch'io, anch'io! Anch'io ho la mania degli occhiali. Coloratissimi, che siano "patacche" da pochi euro (o decine di euro, vah) o modelli super lusso da millamila dollari. Mi piacciono, mi piacciono, mi piace portare gli occhiali, e dacchè li porto sempre, mi devono rendere allegra, non ingrigire.
Hai visto mai che quando verrò un giovedì al vostro knit café, perchè prima o poi verrò, non riesca anche a fare un giro all'Officina dell'Occhiale.
:)
Valeria

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