14 gennaio, 2011


Dietro la nebbia c’è un bosco incantato, un sonno beato, un quadro rubato. Dietro la nebbia c’è la collina, una rosa e una spina, è un tranello, bambina. Dietro la nebbia c’è il sole che scotta, se hai perso la rotta ,mi sa, sei nei guai. La nebbia non ride, né piange o respira, la nebbia è lì, ferma, e se prendi la mira, il bersaglio è lì, vedi? non lo sbaglierai. Dietro la nebbia c’è una fata sgarbata, una mela fatata, una foto strappata. C’è la spiaggia al mattino, una fetta di torta, se è viva o se è morta non lo saprai mai. La nebbia è il mistero di questo giardino, è un opaco destino, tu prova a scacciarla, non ci riuscirai.. La nebbia solleva, nasconde e riluce, se canti più forte o se accendi la luce, lo sai che non cambia, rimane com’è. Tu guardala  e pensa, tra poco scompare ,  tra poco va via,ma è falso e lo sai. Allora sorridi, che tanto è lo stesso, ma dove l’ho messo, che prima era qui. La nebbia sta lì, attaccata di fuori, e mangia i colori, le stelle, e il giardino. Tu stalla a guardare, andrà via quando vuole, nasconde le aiuole, ti ci abituerai.

5 commenti:

Knitaly ha detto...

anche qui...andrà via quando vuole!

Mi piace il ritmo, è molto rap!

Quiltbenaco ha detto...

Pensa che qui sul Garda non c'è mai...quasi....
ma oggi c'è....
be, un po' di fascino cel'ha.... basta che non duri troppo a lungo...
che anche noi non ci siamo tanto abituati
Ciao Domenica

Quor è ha detto...

bello, bello, bello
...e bello anche che non tutti lo vedano ;-)

Anonimo ha detto...

sai che non so se mi piaci di piu "prosaica" o poetessa????

kiki ha detto se puo'reciclarla a scuola che e' "bula"("dal dialetto umbro:"fenomenale")
B.

marzipan ha detto...

Qui nebbia quasi mai, e quando c'è, al mattino, dopo un po' svanisce e lascia il posto a un sole pallido pallido.

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...