10 marzo, 2011

Sarai salva.



Non che ce ne sia bisogno. Di salvarsi, intendo. Ma a volte è necessario sapere come, esattamente come le hostess sugli aerei, ci hai fatto caso? pochissimi danno loro retta, pochissimi le guardano mentre spiegano di seguire il percorso luminoso sul pavimento e nell'improbabile caso di ammaraggio. Sarai salva. Se avrai ancora voglia di sorridere, comunque e sempre. Se ti perderai ancora nelle librerie e carezzerai piano le copertine, e annuserai, e aprirai il libro per vedere com'è scritto e leggerai una frase e poi lo rimetterai al suo posto, ordinato, che fascino perfetto hanno le pile dei libri nuovi, ma anche quelli usati del Libraccio, i libri, in generale. Sarai salva se troverai in ogni giorno almeno tre cose belle, siano esse una torta, il sole, o il gatto, o il sorriso dell'uomo che ami a colazione, anzi no, questa vale più di tutte. Sarai salva se potrai prenderti ogni giorno un pò di tempo per te, per scrivere, leggere, o fare niente, stare lì a pensare, provarti una pettinatura davanti allo specchio, canticchiando piano con le mollette  in bocca, è così che si fa, e facendo la faccia da oca, o le smorfie, tanto non ti vede nessuno, che t'importa. Sarai salva se avrai un'amica che ti dirà Devo Parlarti e tu sai che è un segreto che dice solo a te e che tu sola sai, e che non dirai a nessuno al mondo, a nessuno al mondo mai, nemmeno sotto minaccia. Sarai salva se avrai giorni belli e giorni no, e se imparerai  a riconoscerli e saprai che passeranno, prima o poi, e tu, guai se ti fai prendere dalle cose, guarda in giro quel che c'è, ma non in giro in giro, in giro in casa, guardali dormire gli abitanti di queste stanze, e allora riesci a capire bene che cosa voglio dire. Sarai salva se saprai chiedere aiuto, se saprai darlo, se penserai a te e anche agli altri, se non farai mai questioni di principio e stupide ripicche, se riconoscerai gli errori e non ti pentirai di averli fatti, ma li userai e imparerai. Gli sbagli li hanno inventati apposta, per farti capire che si può rimediare, in qualche modo, sempre. Sarai salva se avrai sempre un sogno, un progetto e un desiderio, sempre, sempre. Insipida e vuota  è una vita senza un sogno da realizzare, un progetto da portare a termine, un desiderio semplice, come vuoi tu, una vacanza, magari, un mazzo di tulipani o di margherite piccole, quelle che spuntano sul pratino, quelle da legare col filo, una Chanel 2.55, andare a Dublino, riprendere a giocare a tennis, rivedere chi non vedi da un pò. Sarai salva se non metterai musi, se saprai chiedere scusa, anzi no, se saprai dire Mi Dispiace, che è meglio di scusa, perchè scusa è una parola di cinque lettere che non vuol dire niente. Sarai salva se imparerai, se non ti darai mai per sconfitta, se continuerai, se ricorderai, dimenticherai, e perdonerai. E amerai, con tutto il cuore, con tutta l'anima e anche di più, amerai le cose che fai, le più importanti e le più sciocche, anche, perchè anche loro hanno un senso, se ci pensi bene, e tutto insieme, sacro e profano, diavolo e acqua santa, ti fanno essere quello che sei. E trova il tempo. Per calmarti se sei in ansia, per darti un giro se sei ferma, per camminare più veloce o rallentare un pochino, a seconda dei casi. E quando non troverai il sentiero, quando ti sembrerà che niente e nessuno potrà mai fare qualcosa per te nè tu per gli altri,  che tutto è storto e traballante e sghembo e lacero e tu sei straccio sfilacciato e è tutto buio intorno a te, se avrai imparato una canzone a memoria, se avrai fatto scorta di coraggio e ti ripeterai Massì che Ce La Faccio, se ti sforzerai a trovare TreCoseBellediOggi, allora sì che davvero  sarai salva.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

sembra scritto per me che ti leggo da tanto ma non mi conosci. oggi che ho deciso che nessuno mi dovrà mai più maltrattare, che ho diritto ad una vita di sorrisi, ancora. ho aperto il tuo blog e ho letto "SARAI SALVA". non poteva esserci segno più bello in un giorno come questo. voglio credere che ce la farò. devo crederci, che ci sarà ancora vita per me. grazie per le cose che sai scrivere.

marzipan ha detto...

Anonima, sì che ne hai diritto, ne abbiamo diritto tutti, e se vuoi ce la puoi fare ad essere di nuovo SERENA. Un abbraccio.

CINZIA ha detto...

Grazie, Laura, dal profondo del mio cuore...nulla avviene per caso ( ehi, mi senti,dolce Anonima??) e le tue parole mi hanno commosso e fatto coraggio e confortato ...e ti ho sentito abbracciarmi!! Grazie e buona vita anche a te!
C.

Anonimo ha detto...

Meravigliosa!!!!

Danila

cinzia Va ha detto...

A volte delle semplici parole riescono a sollevare il cuore di chi ne ha tanto bisogno. Cara Anonima ti abbraccio con affetto anche se non ti conosco.
A te Laura come sempre grazie per quello che scrivi e come lo scrivi.
Cinzia Varese

Annarita ha detto...

Grazie per i tuoi bellissimi post,per me sono preziosi.
Cara Anonima se hai bisogno di un sostegno io ci sono..
Un abbraccio
Annarita

Anonimo ha detto...

...sarai salva se imparerai a chiedere aiuto.
Senza vergogna.
B.

Anonimo ha detto...

grazie a tutte. mi avete abbracciata con le vostre parole. ho iniziato a chiedere aiuto. sarà un percorso tremendo e doloroso, spero di farcela.
vi abbraccio anch'io.

diamanterosa ha detto...

Ti ho abbracciata anche io, di nascosto, un pò in disparte, come sempre, io che leggo i commenti appena arrivano, dopo un minuto o due, forse.
Ti arrivi anche il mio di abbraccio, quando ne avrai bisogno qui ne troverai tanti, hai visto? tante persone semplici e pure, anche loro con i loro fardelli di cose e situazioni.
Non è mai bello sapere che qualcuno soffre, forse è solo un pò bello sapere che c'è qualcuno che ha mangiato un pezzetto della tua vita, del tuo stare, lo ha diviso con te, ed è stato un pò meglio, solo un pò, appena appena.
Un altro abbraccio, gli abbracci non sono mai abbastanza, lo sapevi?
L.

20:40

Anonimo ha detto...

Laura se un tesoro!
CristinaM

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...