01 marzo, 2011

Zucchero, sassi e dadi.

 Senza soluzione di continuità, senza una logica precisa, nè un preciso modo di intendere le cose, uno qualunque, purchessia. La confusione, il dubbio e le incertezze, la rabbia sì, qualche volta e tanta anche, la matematica consapevolezza che le cose non vanno mai, ma proprio mai, come le vuoi fare andare tu, e che nessuno, nessuno al mondo mai ti regala un bel niente, foss'anche un periodo di quiete, che pure c'è stato ma cui segue spesso una tempesta così grande che te li fa dimenticare, i porti sicuri, il mare liscio e senza righe, di quel colore che sai. Zucchero e sassi insieme, mescolati nello stesso barattolo, la terra dentro l'insalata che non hai lavato bene e che ti scricchiola, tutto si riconduce a cose che non avevi previsto, che non erano in conto, che non dovevano essere, e allora, perchè? Si è fatta fatica ad arrivare fin qui, ma qui dove, poi, si è mescolato amaro, e amaro ancora si mescolerà, dacchè lo zucchero è finito e nel barattolo ci sono solo sassi, piatti e bianchi, qualcosa ci si inventerà, si sceglieranno le parole con cura, come si sceglie il velo di una sposa, si tornerà piano a piano a riderci di gusto, a spianare con le mani la tovaglia, a liberarla dalle briciole e dai toni foschi e dalle cose che non vuoi sentire, nemmeno avere, ma forse a qualcuno importa che cos'è che vuoi davvero? E' stato tutto un insieme di cose, da buttare all'aria, cose di poco conto mescolate assieme, che prese una per una erano solo piccole cose e che insieme fanno un anfiteatro di angosce e di smarrimenti, e adesso? Adesso un altro giro di dadi, se scuoti bene la scatola vedrai che c'è ancora zucchero nella credenza coi pomelli a fiori, col cassetto che si apre male e che devi spingere forte perchè si chiuda. Sassi e dadi han lo stesso destino, sono nati per essere tirati,  i sassi a rimbalzar sull'acqua, i dadi per giocare.

3 commenti:

Gabe ha detto...

mi ha sorpreso molto questo tuo pensiero, però è stato uno spunto in più per una veloce riflessione personale. Ti ringrazio e ti saluto....ovviamente se vuoi passare da me ne sarei lusingata

cinzia Va ha detto...

Io non sono brava come te a esprimere con le tue parole, precise e dirette, come mi sento in questo periodo.
...grazie...
Cinzia Varese

Gallinavecchia ha detto...

Nel pollaio ho lasciato un piccolo invito per te.
un bacio

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