15 marzo, 2010

Pavimenti Chanel.

L'efferato delitto si consumava giorni addietro, lassù, nella Casa in Collina, ma solo in queste ultime ore ne viene data notizia. Distratta son, sbadata son, non è mistero. Mi accingevo a dare una sistemata alla mia umile magione, senza voglia alcuna e con una discreta premura, in verità, dacchè qualche scellerata compagna di merende mi attendeva in città per una chiacchiera veloce e un accenno di gossip, così, per non farsi mancare niente. Ora, mi capita ogni tanto di ricevere in dono campioni di profumo non mio, così, per farmi provare, per farmi annusare cose differenti, e dato che alla Princi piacciono molto, li accetto di buon grado anche se fedelissima son ai miei profumi del cuore, ciclicamente. Ora il mio cuore batte forte per questo qui. Mi apprestavo perciò a rassettar con grazia, quando un mio sbadato gesto fece precipitare nel vuoto una preziosa mignon di Chanel n.5, disintegrandola, e rovesciando il suo aureo contenuto sul pavimento. Deve essere una moda in casa mia, disintegrar cose, dacchè il mio Sposo, sabato sera, ha ben pensato di scagliare con forza il telecomando contro un figliolo insubordinato, che, furbescamente, si era già dileguato. L'oggetto si è così infranto contro il muro e poco dopo si poteva assistere alla gustosissima scena della scrivente carponi sotto il prezioso tavolo del bis-bis-bis nonno a raccattare pile, molle e componentistica elettronica varia. Tornando a Chanel. Che fare? Mica potevo raccogliere il profumo con le mani. Mica mi ci potevo strusciare come una salamandra per cospargermi e non sprecarlo. Lampo di genio. Ci lavo il pavimento. Così, ho preso il mio attrezzo delle pulizie più cool del mondo, e l'ho pucciato con eleganza nel liquido suddetto, avendo cura di lavarci tutto il pavimento. L'apoteosi. L'inconfondibile bouquet di Chanel n.5 si è impossessato della mia casa, o almeno, di quella parte di casa, e benchè siano passati due giorni, si sente ancora, forte e chiaro. Sono certa che nemmeno Victoria Beckham lava i pavimenti in siffatto modo. E la prossima volta che l'Illustre Uno e Trino avrà voglia di dilettarsi nel lancio del telecomando, se non altro ne raccoglierò i pezzi da un pavimento impeccabile e profumatissimo. lassù, nella Casa in Collina, si fa di necessità virtù. E non è mica poco, sa?

8 commenti:

Knitaly ha detto...

Mitica!

Daniela... ha detto...

Grandiosa.

Anonimo ha detto...

Geniale!

Unknown ha detto...

Che bello cominciare la giornata/settimana ridendo di cuore!
Un abbraccio Erica

Annarita ha detto...

Io non potuto far uguale......nel
prendere il fazzoletto dalla borsa, ho fatto cadere,disintegrandolo,come ben dici, il campione di profumo ricevuto poco prima......in chiesa!
Na figuraccia!!
Annarita

Anonimo ha detto...

La sit com è completa solo se ci mandi la foto delle facce dei tuoi uomini quando sono rientrati e sono stati "investiti" dall'ondata....!!!
Conoscendo i tuoi "machi".....già immagino...
B.

Anonimo ha detto...

Signora mia ,ma come secchio usa una birkin??

fux ha detto...

Mi sganascio....

Avrai avuto i pavimenti che "sapevano di mamma" (nel senso di te, mamma dei tuoi figlioli) o "di me" (nel senso di me la tua amica del nord Est),visto che è il mio unico e insostituibile profumo!

Ma allora il web master era davvero in..zzato!

Baci baci.

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