07 marzo, 2010

Vado di Saroyan.

Ogni domenica che si rispetti, nella scellerata casa in collina, porta con sè almeno tre cose: spignattamenti, letture, compulsive o meno, e progetti di knitting. Fuori la tormenta. Dentro, La famigliola tutta riunita, sparsa, esplosa nelle varie stanze, il Capitano Stubing bloccato da un feroce mal di schiena che lo ha fatto mestamente rinunciare ad una delle sue gite nel Mar dei Sargassi, programmata a brevissimo. I figlioli pascolano bellamente, salgono sù , sulle sudate carte, disfano valigie, singhiozzano pensando alla Biondina Non Più Biondina partitita in missione nei Carpazi, ripassano brani di Schumann, e via così. La scrivente nicchia e cincischia, l'Amica delle Perle l'ha ripresa stamani al telefono, Scrivi delle Robe Inquietanti, Checcè? Ma niente, che c'è, un bel niente e un bel tutto, lo sanno anche i sassi che ogni tanto dò di matto. Mi salva la mia casina in collina, il mio scrivere e la maglia. Già. Quest'oggi infatti, m'è punta vaghezza, come mi piace questa espressione, di fare un Saroyan. Uno schema non proprio facilissimo ma proprio per questo adattissimo alla bisogna. Non ci si può distrarre, si deve stare concentratissime, a gambe incrociate sul divano, a ripetere in inglese perfetto purl two, slip slip knit, make one left e cose del genere, una specie di mantra che aiuta. Aiuta a non avercela col tempo da Dottor Zivago che c'è fuori, a sorridere ogni tanto, a chiacchierare amabilmente ma solo nelle parti dove non si ha da contare, ad assistere con solerzia e condivisione l'Illustrissimo Uno e Trino, che ha un faccino sofferente e l'espressione mesta, Deh, Guarirò? Gli uomini son così, non ci si può far nulla, se non accudirli e coccolarli nel loro letto di dolore. Se hai bisogno di qualcosa, qui sono. Ma a giri alterni, please, che se sbaglio il Saroyan, disfarlo è un delirio.

5 commenti:

Knitaly ha detto...

Ha proprio il nome di un analgesico, prendo un Saroyan!

Anonimo ha detto...

tu alle prese con il Saroyan io alle prese con la Scatola!!!in questo giorno schifosissimo(domenica) meno male che c'è Lei a tenermi occupata!!!Ce l'ho fatta,difficile ma è finita!non è venuta come avrei voluto ma non male!E se poi non ci piacerà,la bruceremo e la rifarò.....

Anonimo ha detto...

tu alle prese con il Saroyan io alle prese con la Scatola!!!in questo giorno schifosissimo(domenica) meno male che c'è Lei a tenermi occupata!!!Ce l'ho fatta,difficile ma è finita!non è venuta come avrei voluto ma non male!E se poi non ci piacerà,la bruceremo e la rifarò.....

Anonimo ha detto...

ciao Laura, il saroyan è bellissimo da vedere e indossare e non è difficile, dopo un paio di foglie vai come un treno. con la noro, poi, verrà una meraviglia!
non bloccarlo troppo teso, che poi ti si appiattiscono le foglie e invece sono più belle "grassocce".
insomma, tante chiacchiere per mandarti un bacio :O)
Silvia_TO (+Emma)

Anonimo ha detto...

Ciao!! nel tuo post di gennaio ho visto la lana 100% pecora tweed irlandese e dopo aver controllato quanto avevo sulla mia postpay ho fatto l'ordine di 400 gr. color vinaccio (wine red preciso!!) mi sembra una bella sfumatura che non si trova tanto in giro... speriamo basti!! per far cosa nn sò... forse il progetto è rinviato all'autunno pross. ... vorrei avere tempo per dedicarmi a qualcosa per il "CUORE" chissà, magari una copertina... vedremo! saluti e grazie per il link irlandese!!! Aggy

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