09 maggio, 2006

Fulmini e saette


E anche una manciata di grandine, che male non fa. Ho idee confuse riguardo al temporale. Non so bene se amarlo: di un amore assoluto, che mi fa venir voglia di uscire in giardino e prendermi tutti quei goccioloni addosso, e sentire il profumo, perchè, lo sanno tutti, il temporale ha un suo profumo ben preciso, che sa un pò di acqua fredda e un pò di garofano, un miscuglio, ecco. Oppure se averne un pò paura, tirarmi il piumone fin sopra la testa e sbirciare fuori solo un pò, Direi che mi piace. E poi, che cosa bellissima guardare le foglie. Perchè le foglie, col temporale, cambiano colore. Diventano da verdissime ad argentate. Molto chic. Il temporale di stanotte (o era stamattina?), è stato veloce e intenso, come lo sono in genere i temporali d'estate. E questo mi fa pensare che ho avuto ragione a fare incetta di costumi e parei anche se in giro ci sono ancora stivali e piumini. Signore e signori, sono felice di annunciarvi che, ufficialmente, estate lo è per davvero. Meraviglia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bello! anche se finora sei l'unica che sento dire che è arrivata l'estate. Qui in ufficio se ne stanno tutti coi maglioni.. Vorrei anch'io aver già comprato costumi ecc. e quindi aver già deciso per le mie vacanze. invece sono ancora qui indecisa su cosa fare anche soltanto il prossimo week-end...

Anonimo ha detto...

Nooooooo!!!! non dirlo! non può arrivare già, prima ancora di riuscire a scaricare quella zavorra budinosa che si mette fra il primo strato di pancia e la cerniera. Ancora qualche giorno, o settimana...
Mic

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...