Poco impegnativa e nemmeno tanto bella a vedersi. Questa specie di assurda crostata all'arancia è tutto quello che sono riuscita a produrre ieri pomeriggio, con la ferma intenzione di farmi andare via quel peso sul cuore, quel tremare sordo, quella sorta di strabiompo che si forma proprio lì, come un bicchiere di acqua gelata dopo una caramella di menta. Difficile da spiegare. Ad ogni buon conto, cucinare male non fa. Toast per l'Universitario in pausa studio, pane e Nutella per un piccolo esercito di calciatori affamati e questa insignificante torta con la sfoglia pronta, mi hanno un pochino aiutato. Oggi non è che sia meglio. Ripeterò l'operazione. Lasagne al forno e melanzane, vediamo se cambiando gli ingredienti funziona meglio. E alla larga dalle caramelle di menta. Che non mi sono mai piaciute, da sempre.
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E volendo esagerare:
CHOCOLATE CREAM MUFFINS
INGREDIENTI
375 g. di farina
200 g. di zucchero di canna (o semolato)
2 uova
1 bustina di lievito
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
250 ml. di latte
25 g. di cacao in polvere
125 g. di burro fuso
sale
Mescolare in una ciotola la farina con lo zucchero di canna e il lievito;unire il bicarbonato di sodio, un pizzico di sale e il cacao in polvere.
In un'altra terrina,mescolare le uova,il burro fuso e freddo e il latte. Versate questo composto liquido nel composto solido.
Mescolate non troppo a lungo.
Imburrate degli stampini da muffins e versate il composto fino a riempirne i 3/4 della capacità.
Cuocere in forno caldo a 190° per 15/17 minuti.
Spolverate di zucchero a velo,dopo aver fatto raffreddare.
Con queste dosi si ottengono circa 24 muffins.
Un abbraccio.
banalità:ma quel tremare sordo, quella sorta di strapiombio, non puoi mandarli via pensando fortememte a quello che hai e non a quello che non hai? tu sai cos'è quello che non hai, ma sai che ormai non cambierà...giri contorti, parole ripetute ,ma spero che capirai il senso...:-)
Signore dammi la forza per sopportare le cose che non posso cambiare, dammi il coraggio per cambiare le cose che posso cambiare e dammi la serenità per distinguere le une dalle altre.
San Francesco
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