27 marzo, 2006

Che donnino.

Di facilità estrema. Inventata lì per lì, dando uno sguardo al frigo e considerando che il chilo e mezzo di ricotta scadeva tra pochi giorni. Dosi a occhio, carciofi qualcuno, una grattatina di parmigiano, 1 solo uovo. Ho sbattuto il solo uovo con la ricotta, in un contenitore di una ciotola di un bel fucsia acceso. Anche l'occhio, come si dice? Ci ho aggiunto i carciofi saltati. Avevo un bel rotolo di pasta sfoglia, di quella pronta. Lo ben so, i guru della cucina impallidiranno e invocheranno i sali, ma la pasta sfoglia già pronta, quella da bucherellare, quella già con la carta da forno, resta, con il motore a scoppio, Internet e la Nutella, una delle grandi invenzioni che hanno arrecato giubilo all'umanità intera. Si pone il tutto con grazia internamente alla tortiera, meglio se di un bel colore che si intoni alla presina e ai magneti del forno. 180 gradi per, vediamo, una mezz'ora? Dopodichè, lasciarla raffreddare e servire con insalatina fresca. Ottima per il prossimo pic nic. Da trasportare in un cestino di vimini, la tovaglia a quadrettoni e i tovaglioli veri. Di carta? Giammai!

2 commenti:

violacea ha detto...

wow! è una coincidenza, ma ho giusto questi ingredienti nel frigo e non sapevo cosa farne.
grazie!

MissPurple ha detto...

Ho capito, ma si può sapere dove diavolo hai trovato la ciotola fucsia????? Invidia malsana...

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...