20 marzo, 2006

Ricama che è meglio.


Sono una donna all'antica.
Beh, non proprio, ma fra le mie passioni annovero anche questa. Ricamare a punto croce sembra, lì per lì, una roba da Nonna Papera. In realtà non lo è. E' pura terapia. Rilassante, tranquillizzante, una sorta di anti ansia senza controindicazione alcuna. Non è una tradizione di famiglia, e non l'ho ereditata da nessuno. Mia madre mi ha insegnato uncinetto e maglia, non questo. Ho imparato da sola. Ricamo da più di quindici anni, quando cioè, aspettavo il mio primo figliolo. Ho cominciato con un bavaglino, e poi un lenzuolino e poi via, tonnellate di cose, chilometri di tela aida, sacche per l'asilo e tendine per il bagno. Mi piace. Spesso ho anche organizzato dei corsi per le mie amiche. Un pomeriggio di pasticcini e chiacchiere, ed ecco svelato il segreto per ottenere un rovescio perfetto.
Al momento sono sugli strofinacci da cucina, su cui scrivo di tutto: titoli di film, frasi di poesie, nomi dei venti. Mi rilassa e mi diverte, dopo una giornata di corsa, mi serve per staccare.
Come Nonna Papera, non sono affatto male.

1 commento:

Ombry ha detto...

Ho pensato di lasciarti il commento sotto questo vecchio post che non ne aveva neanche uno, ma che di sicuro ne avrebbe meritati 1000...
Mi sono rispecchiata in tantissime cose che ho leggo qui e là nel tuo blog ed il tempo è volato!
...non so quanto tempo mi ci sono incollata! Ho deciso di infilarmi tra i tuoi sostenitori perchè sei brillante, t'intendi un pò di tutto e -non meno importante- mi piace come scrivi...
Sono sicura che, anche senza saperlo, saprai darmi dei buoni consigli!
Un caro saluto... A presto!

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...