Capita qualche volta che gli umani vogliano in ogni modo possibile e immaginabile, ma anche in quelli impossibili e mai immaginabili, complicarsi la già non proprio semplicissima vita. Niente da dire fin qui.
Ma che l'umano in questione sia proprio io e che abbia scelto la strada più complicata, beh, bisogna spenderci due parole. L'Infante fa la Cresima? Bene, a 12 anni sarebbe ora, anche se della sua convinzione mistica nessuno in famiglia ne è assolutamente certo. La tradizione vuole che si regalino ai pochi invitati un piccolo oggetto, a ricordo della giornata passata in festosa letizia. All'uopo sorgono numerosi negozi dove acquistare, con semplici accorgimenti, scatoline, sacchettini, e altre raffinatezze, dove collocare i confetti. Durata dell'operazione: una mezz'ora scarsa. Si paga e si esce. Ma la scrivente, no, Ella non si piega alla dura legge del consumismo (che non c'entra, ma è scenico), e del cattivo gusto (che c'entra, eccome, ho visto cose che voi umani...), decidendo testè di confezionare con le sue manine laboriose, gli orpelli suddetti. Saranno deliziosi cuoricini in lino grezzo,ivi ricamato il nome del cresimando, imbottiti stile puntaspilli: non serviranno proprio a un bel niente, perchè nessuno usa più gli spilli se non Mariuccia la Sarta e il Mago do Nascimento per fare le macumbe. Forse, saranno utilizzati dagli amici più cari, a sempiterna memoria, attaccati alla chiave del cassettone della nonna. Confetti? Che immane volgarità! Caramelline Leone al gusto violetta. Confezionate nel tulle da me medesima, anch'esse. Durata dell'operazione: e che ne so. Me ne mancano nà cifra, per dirla in francese. Ma almeno avrò la soddisfazione che nessun cresimando sul globo terracqueo abbia mai avuto un oggettino di simile squisita fattezza.
E per piacere, non chiamatele bomboniere!
3 commenti:
punto primo: risparmi una sassata.
punto secondo: i cuoricini sopra indicati in epigrafe (scusa il legalese, nevvero?) potranno essere ben utilizzati come portachiavi. sarà estremamente facil reperire le chiavi stesse snche nella speedy di Vuitton, o nella tuo bauletto vintage di Gucci. Che, come disse una mia collega, sono "un pozzetto" in cui si disperde tutto.
esseci.
Deliziosi anche i bonbons! Kat
macchebbelloooooo.
Ti prenoto per una altrettanto idea per la comunione di Grace. Tu pensi e io realizzo.
Nel frattempo giro a te e alle lettrici, knittatrici un quesito maglio-filosofico: sciarpina di cachemere fatta ai ferri che spela come un San Bernardo ad agosto. Che fo, la butto??????
Posta un commento