20 aprile, 2006

La crostata del mattino.

Il tutto si svolge una sera in cui hai voglia
di fare una torta.Per la colazione del giorno dopo, lo ben si intenda. Personaggi ed interpreti: mezzo vasetto di marmellata di lamponi, una mela non troppo grande, un rotolo di pasta frolla. Come si può notare è una torta di una semplicità straordinaria, senza nessuna pretesa, forse neanche tanto carina, a vedersi, ma non male di sapore. Il procedimento, forse, non và nemmeno illustrato, ma almeno, proviamoci. Si srotola la sfoglia, si piazza la marmellata, si taglia la mela a fettine sottili e la si dispone sopra con rara grazia, a raggiera, e con due fettine si compone un cuoricino al centro. Durata dell'operazione: 6 minuti scarsi. Addolcisce anche i mattini più ostici, i sonni turbati, una riunione noiosa, la verifica di inglese. E se la fettina può sembrare tristanzuola e si vede lontano un miglio che la frolla è pronta e la mela troppo cotta, niente ci fa. Basterà un piattino Royal Albert serie Flower of the Month, ovviamente, del mese in corso. E, per carità, controllando la dicitura Made in Co.Uk. E la frolla pronta verrà testè dimenticata. E perdonata, vieppiù.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao! Il tuo blog è molto molto carino.. ho letto qua e là e mi ha fatto sorridere, commuovere e divertire. Su untoccodizenzero ho letto che dovremmo essere "gemellate" per lo scambio viola.. che dici? un abbraccio Ale

diamanterosa ha detto...

Dico che sono pronta al Violet scambio (che detto così sembra una roba non carina :-) )
Quando si inizia? Le altre hanno già mandato i loro pacchettini viola?

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...